Helsinki
Sono ad Helsinki e devo dire che dopo 3 settimane di natura, laghi, fiordi, renne e soli di mezzanotte, un po' di insano turismo cittadino mi mancava. Turismo cittadino vuol dire musei (sto invecchiando, ora mi metto anche a fare turismo) fortezze, castelli e passeggiate per il centro.
Devo dire che Helsinki è molto carina, sarà l'astinenza da smog dopo le 3 settimane da eremita è veramente una città piacevole. Per la visita della città la guida consiglia l'affitto di una bicicletta (...no dico bicicletta...senza motore) per percorrere al meglio le vie della città e per immergersi appieno nella realtà locale percorrendo i molti km di pista ciclabile messa a disposizione dal comune, questo è stato ieri, oggi mi sento come Fantozzi dopo la sgambata a Pinerolo.
Verso la fine della giornata mi sono anche concesso il piacere di un'altra sauna, ma questa volta in una sauna tradizionale finlandese. La sauna, punto ritrovo per molti locali, è scaldata a legna e mette a disposizione frasche per l'autofustigazione, ci sono docce per lavarsi prima, durante e dopo le grandi sudate ed il tutto è da pensarsi come un posto di estremo relax e non di un posto dove sudare per dimagrire.
Vestito solo del mio orgoglio mi addentro nella parte calda della sauna, mi unisco ad un gruppo di allegri avventori e questi mi spiegano come funziona il tutto, mi raccontanno inoltre di come era in passato, di come faccia parte delle loro tradizioni e come dovrebbe essere il corretto uso di questo posto. Il primo di questi è un tipo secco, simpatico, con la parlata scivolante di chi un paio di bicchieri già se li è fatti, lo capisco un po' a fatica, ma tutto sommato è di compagnia e mi mostra come funziona la sauna e tutti i passi da seguire. Il secondo è un omone pelato sopra i 200, principalmente pancia, molto gioviale ma secondo me è arrivato anche al quarto o quinto perché il suo inglese incespica parecchio ed il più delle volte non capisco se mi sta parlando in inglese, italiano o finlandese; gentile comunque, si offre di fustigarmi con le frasche ed effettivamente è un eccellente fustigatore. Il terzo è di media stazza, tutto tatuato ed apparentemente sobrio, ma quando parla, mio dio, follia pura, capisco una parola ogni 4, vado a fantasia e sorrido come un deficente, infatti è un londinese in vacanza.
Dopo un paio di sudate terrificanti e docce ristoranti (e dopo essere stato seduto a riprendere la pressione naturale per una ventina di minuti) incluso nel prezzo della sauna (14 euri e 50 centesimi) c'è un lavaggio offerto da una signorina del posto. Fronte retro e retro fronte, esco della consistenza di un polipo tramortito, e qui lo fanno anche più volte a settimana.
Devo dire che Helsinki è molto carina, sarà l'astinenza da smog dopo le 3 settimane da eremita è veramente una città piacevole. Per la visita della città la guida consiglia l'affitto di una bicicletta (...no dico bicicletta...senza motore) per percorrere al meglio le vie della città e per immergersi appieno nella realtà locale percorrendo i molti km di pista ciclabile messa a disposizione dal comune, questo è stato ieri, oggi mi sento come Fantozzi dopo la sgambata a Pinerolo.
Verso la fine della giornata mi sono anche concesso il piacere di un'altra sauna, ma questa volta in una sauna tradizionale finlandese. La sauna, punto ritrovo per molti locali, è scaldata a legna e mette a disposizione frasche per l'autofustigazione, ci sono docce per lavarsi prima, durante e dopo le grandi sudate ed il tutto è da pensarsi come un posto di estremo relax e non di un posto dove sudare per dimagrire.
Vestito solo del mio orgoglio mi addentro nella parte calda della sauna, mi unisco ad un gruppo di allegri avventori e questi mi spiegano come funziona il tutto, mi raccontanno inoltre di come era in passato, di come faccia parte delle loro tradizioni e come dovrebbe essere il corretto uso di questo posto. Il primo di questi è un tipo secco, simpatico, con la parlata scivolante di chi un paio di bicchieri già se li è fatti, lo capisco un po' a fatica, ma tutto sommato è di compagnia e mi mostra come funziona la sauna e tutti i passi da seguire. Il secondo è un omone pelato sopra i 200, principalmente pancia, molto gioviale ma secondo me è arrivato anche al quarto o quinto perché il suo inglese incespica parecchio ed il più delle volte non capisco se mi sta parlando in inglese, italiano o finlandese; gentile comunque, si offre di fustigarmi con le frasche ed effettivamente è un eccellente fustigatore. Il terzo è di media stazza, tutto tatuato ed apparentemente sobrio, ma quando parla, mio dio, follia pura, capisco una parola ogni 4, vado a fantasia e sorrido come un deficente, infatti è un londinese in vacanza.
Dopo un paio di sudate terrificanti e docce ristoranti (e dopo essere stato seduto a riprendere la pressione naturale per una ventina di minuti) incluso nel prezzo della sauna (14 euri e 50 centesimi) c'è un lavaggio offerto da una signorina del posto. Fronte retro e retro fronte, esco della consistenza di un polipo tramortito, e qui lo fanno anche più volte a settimana.
3 Comments:
L'economia finlandese e' basata sull'esoportazione di legna e telefonini cellulari, se per 14 euro e 50 si potesse avere quello che stai pensando tu l'economia nazionale sarebbe basata sul turismo.
Io non parlo mai da solo...spesso parlo con la moto...e da un po' mi risponde anche.
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